Stare insieme e far stare insieme le persone in vista di obiettivi comuni di benessere e di giustizia è sempre più difficile. Stiamo vivendo una nuova fase della politica che influenza negativamente il senso comune delle persone, che alimenta il loro disorientamento, che fa leva sulle paure, in parte giustificate, per il futuro, per il disagio crescente fra le nuove generazioni, per l’aumento delle diseguaglianze.

Ma non dobbiamo avere paura della paura. Dobbiamo reagire contro i processi di frammentazione, di sradicamento e di aggressività che mettono gli uni contro gli altri, che annebbiano il pensiero, che sprecano le energie vitali e creative, che fomentano sentimenti di odio e di rancore. Dobbiamo difendere e rinvigorire il patrimonio accumulato negli anni da una comunità che ha saputo crescere quando è stata aperta, dinamica, inventiva, attenta ai bisogni materiali e spirituali di tutti.

La lista civica “Una mano per Nonantola” è composta da un gruppo di persone molto diverse per età, formazione, provenienza geografica, orientamento politico e culturale, ma che fanno della loro diversità un motivo di meraviglia, oltre che un punto di forza. Persone capaci di camminare insieme in vista di alcuni obiettivi comuni. Insieme per dare una mano, appunto. Insieme, per portare nel governo della comunità nonantolana l’esperienza acquisita nel lavoro sul campo e a contatto diretto con le persone, attraverso l’associazionismo, il volontariato, i comitati, la partecipazione spontanea e informale alla cosa pubblica.

Per questo abbiamo deciso di “metterci la faccia” e impegnarci per avanzare e sostenere proposte di arricchimento e di sviluppo della nostra comunità, proposte che partano dai conflitti, dai nodi critici e dalle potenzialità di questo territorio, delle persone che lo vivono, delle spinte vitali che lo attraversano. 

I nostri candidati