Quando i miei amici mi chiedono “perché ti candidi?” io rispondo che non c’è nessun motivo per non farlo. E allora qualcuno pensa all’imbarazzo, altri sostengono che “tanto non cambierà nulla” e alcuni coetanei pensano che mettersi in politica sia da “sfigati”. Per fortuna non ho ascoltato i miei amici e mi sono ritrovato a parlare di cose che mi interessano e mi riguardano da vicino. Lo chiamerei “errore fecondo”.

Ho studiato alle scuola medie di Nonantola e poi al liceo scientifico-tecnologico “Corni”. Dopodiché mi sono iscritto all’università di Bologna e passati cinque intensi anni di studio, a dicembre, ho conseguito la Laurea magistrale in Ingegneria energetica. Tra gennaio e febbraio ho vissuto qualche settimana in Inghilterra e da marzo lavoro a Maranello in uno studio tecnico. Mi occupo di impianti fotovoltaici ma anche di impianti elettrici e termici in generale.

I miei studi e la mia professione sono focalizzati sul concetto di energia. L’energia non la vediamo ma è presente nella nostra vita in ogni cosa che ci sta intorno o che facciamo. Anzi, l’energia è il motore di tutte le nostre attività, che sono anche la causa dei problemi ambientali. Non è così semplice porvi rimedio, ma è studiando la questione che si affronta correttamente la sfida.

I problemi ci sono, ma un conto è affrontarli in casa propria davanti a uno schermo, prendendo le parti di una fazione o dell’altra, un conto è metterci la faccia, vedere, ascoltare, capire, chiedere e infine discutere per trovare una soluzione.

Tra le mie passioni ci sono il calcio, la lettura e le uscite con il mio gruppo di amici che è diventato una seconda famiglia. Partecipo all’organizzazione della Fiera dell’agricoltura e dell’allevamento. Adoro le escursioni in montagna, gli spettacoli teatrali e le scampagnate a Villa Sorra. Ho fatto gli scout e oggi sono parte di “Giunchiglia-11” e dell’associazione “Anni in fuga”.